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Afghanistan, “in due settimane vanificato lavoro di vent’anni”. Le riflessioni del maresciallo messinese ferito in un attentato ad Herat
17 Settembre 2021
È stata concessa al 1° maresciallo in congedo Alessandro D’Angelo la Croce d’onore alle vittime di atti di terrorismo o ostili in operazioni militari e civili all’estero.
I fatti, come si legge nella motivazione dell’onorificenza tributata dal Ministero della Difesa, risalgono al 18 ottobre 2008, quando D’Angelo fu vittima ad Herat, in Afghanistan, di un attentato suicida portato a compimento tramite autobomba, che gli causò lesioni a seguito delle quali fu riformato nel 2014.
Il 1° Mar. Alessandro D’Angelo, arruolatosi nel 1998 con il 1° corso Allievi Marescialli di Viterbo, prima di essere riformato, ha svolto il proprio servizio al 66° reggimento fanteria aeromobile “Trieste” di Forlì e successivamente al Comando Brigata Aosta.
Nel corso della carriera è stato in missione all’estero in Macedonia, Iraq, Kosovo e Afghanistan.
Per i meriti acquisiti durante il servizio, sono stati tributati a D’Angelo diversi elogi formali e la Medaglia d’oro per le vittime del terrorismo nel 2012.
